Genius Loci: Franco Moschino. Etica, Estetica e Arte a XXX anni dal Kaos Creativo
2023: trentennale della nascita di Maison Moschino. 2024: trentennale della morte di Franco Moschino, couturier che ha creato l’omonima casa di Moda. Un genio indiscusso del fashion Made In Italy che, con le sue provocazioni, l’estro e la spiccata sensibilità estetica, ha reso grande la filiera in tutto il mondo. Nato ad Abbiategrasso, inizia la sua gloriosa carriera come disegnatore di bozzetti di campagne pubblicitarie da un altro Re: Gianni Versace. Dopo avere ricoperto il ruolo di stilista per il brand italiano Cadette, nel 1983 fonda la sua azienda, lanciando il marchio Moschino.
È tempo dei primi defilé, che riscuotono subito un enorme successo. Il pubblico ama la sua verve giocosa, l’abilità nell’infrangere i canoni della moda più tradizionale e canonica. Mixa amabilmente Surrealismo, design innovativo e spiccato senso artistico. Le altre maison sono scettiche per questo tripudio ma i fan in adorazione spingono per modelli ancora più evocativi, intensi e audaci. Franco continua a stupire fra ironia e autoironia, mettendo un po’ in discussione, col sorriso, gli stilemi degli anni ’80, fra loghi, paillettes e decori improntati sulla leggerezza. Diventa icona. Uno stile unico e fortemente riconoscibile. In tutto il mondo.
È il decennio in cui lancia le linee Moschino Couture e Moschino Uomo, ma anche il profumo da donna Moschino. Nel 1988 apre il primo flagshipstore in via Sant’Andrea a Milano. Gli anni Novanta vedono il ricorso e tessuti e tinture ecologiche: il tema della natura è importante nel processo creativo. Un successo duraturo, che si reinventa collezione dopo collezione, non lasciando mai indifferente pubblico e critica. Lo stilista muore a soli 44 anni, nel 1994. La maison, diretta prima dall'intensa Rossella Jardini (presente in mostra con un toccante contributo video) e successivamente da Jeremy Scott, continua a stupire fra Kaos e creatività, per citare uno dei pensieri fulcro nell'elaborazione creativa di Franco.
Abbiategrasso, cosa mai stata fatta sinora, si prepara a celebrare questo genio indiscusso. A ideare l'anno moschiniano - inaugurato idealmente con la tematizzazione della tradizionale Mostra Concorso Vetrine di Confcommercio Abbiategrasso lo scorso ottobre - l’associazione Culturale Iniziativa Donna. Un collettivo femminile, attivo in città da oltre 30 anni, che ha lavorato per sorprendere e che ha coordinato una team di lavoro capitano dall’irriverente, istrionico e anarchico Alberto Clementi, architetto molto amato in tutta la zona, nonchè Direttore Artistico della mostra.
Un percorso che coniuga etica ed estetica all’insegna di quel Kaos creativo, unico e inimitabile, che ha reso lo stilista abbiatense noto in tutto il mondo e ancora oggi un punto di riferimento imprescindibile nel fashion system. Opere originali, video installazioni, approfondimenti per scoprire non solo l’artista ma anche l’uomo, con il suo carico di carisma, irriverenza e genialità che l’hanno contraddistinto.
Verranno coinvolti soggetti diversi (Confcommercio Abbiategrasso, Uno Sguardo sul Mondo, Teatro Monolite, solo per citare i più attivi...) valorizzando il tessuto commerciale locale, che dà linfa al contesto urbano e che ha raccolto con entusiasmo l’invito a creare vetrine a tema in occasione della kermesse autunnale. Saremo dunque pronti a rivivere, sul filo del tessuto, momenti emozionanti, totalizzanti e stimolanti all’insegna di una personalità che non è solo Moda ma Arte, nella sua più nobile accezione del termine.