Morimondo e l'acqua: un percorso naturalistico sabato 27 gennaio
L'acqua risorgiva, canalizzata dall'uomo fin dall’anno Mille, ha sempre caratterizzato questo territorio. La sua presenza, risorsa fondamentale per la vita, convinse i monaci cistercensi a creare qui una filiazione, iniziando una nuova pagina di storia che portò alla nascita del monastero e del borgo tutt’intorno.
“Il monastero, se è possibile, sia costruito in modo da avere al proprio interno tutte le cose necessarie, cioè l’acqua, il mulino, l’orto e le strutture per le varie attività di lavoro...”
(Regola di San Benedetto, capitolo LXVI)
Ancora oggi il paesaggio, unico e suggestivo, ne conserva le preziose tracce e si compiono gesti antichi per guidare l’acqua lungo le rogge e condurla ai campi nella vallata, dove bosco e campagna si alternano con equilibrio, proprio come una volta.
ll percorso, su strada sterrata, è facile e adatto anche alle famiglie con bambini. Si consigliano abbigliamento comodo e scarpe da trekking. Appuntamento, dunque, sabato 27 gennaio, dalle ore 14.30 alle ore 16.30.
Quota di partecipazione: adulti 10 Euro
Dai 7 ai 18 anni: 4 Euro
Sopra i 65 anni: 8 Euro
Prenotazione obbligatoria al sito
“Il monastero, se è possibile, sia costruito in modo da avere al proprio interno tutte le cose necessarie, cioè l’acqua, il mulino, l’orto e le strutture per le varie attività di lavoro...”
(Regola di San Benedetto, capitolo LXVI)
Ancora oggi il paesaggio, unico e suggestivo, ne conserva le preziose tracce e si compiono gesti antichi per guidare l’acqua lungo le rogge e condurla ai campi nella vallata, dove bosco e campagna si alternano con equilibrio, proprio come una volta.
ll percorso, su strada sterrata, è facile e adatto anche alle famiglie con bambini. Si consigliano abbigliamento comodo e scarpe da trekking. Appuntamento, dunque, sabato 27 gennaio, dalle ore 14.30 alle ore 16.30.
Quota di partecipazione: adulti 10 Euro
Dai 7 ai 18 anni: 4 Euro
Sopra i 65 anni: 8 Euro
Prenotazione obbligatoria al sito