Motta Visconti fra arte e natura
La primavera è alle porte. Perché non inaugurare la bella stagione con una passeggiata a Motta Visconti?
Località resa celebre dalla poetessa Ada Negri che per alcuni anni vi ha vissuto, si raggiunge lasciando la strada statale 526, ed entrando in paese lungo via Borgomaneri.
Poche centinaia di metri e già si incontra un edificio che merita una sosta: la Chiesa di San Rocchino, costruita nel Cinquecento e in gran parte riedificata nei secoli successivi. Proseguite nella stessa direzione: in Piazza San Rocco si trova l’omonima Chiesa, anch’essa di origine cinquecentesca, nonostante la facciata neoclassica e le opere seicentesche al suo interno.
All’incrocio tra via Borgomaneri e via Soriani, sulla destra ammirate la statua di San Giovanni Battista del 1696, patrono del paese. A sinistra visitate la Chiesa parrocchiale dedicata al santo protettore. Edificata nel Quattrocento, ha subito profonde trasformazioni in epoca settecentesca. Conserva all’interno un organo dell’Ottocento, che merita di essere ascoltato, in occasione di uno dei frequenti concerti.
Da via Borgomaneri proseguite lungo via Garibaldi e svoltate a sinistra in Via Annoni. Girate a destra in via Cavour e all’incrocio tra quest’ultima e via Sant’Anna, visitate la Chiesa di Santa Maria del Girone o di Sant’Anna, di chiara origine barocca. Da lì ritornate verso via Annoni e, seguendo le indicazioni per il fiume Ticino, imboccate via Vittorio Veneto e via Don Minzoni. Raggiunta infine Via Piave, percorretela finchè incontrerete località Guado della Signora o Centro Parco Geraci, luogo ideale per un pic-nic.
Trascorrete il pomeriggio seguendo uno dei percorsi naturalistici dove si potranno ammirare le macchie boschive delle zone umide lungo il Ticino. Avventuratevi con una guida esperta a bordo di una canoa o di un gommone; potrete trascorrere ore emozionanti sulle acque intorno al Parco e ammirare la fauna e la flora locale.
(Sopra: la facciata della chiesa parrocchiale di Motta Visconti - Foto di Domenico Iacaruso)