Un tipico villaggio rurale, con strade definite da edifici a corte ed una piazza centrale di forma allungata. Questo l'assetto urbanistico di Albairate, poco più di 4.000 bitanti.
Un centro che, ancora oggi, è orientato alla tradizione agricola, al centro di un conosciuto museo locale che la racconta attraverso preziose testimonianze storiche conservate sino ad oggi.
La relativa vicinanza di Milano ha fatto in modo che Albairate vivesse di riflesso le tante vicissitudini storiche della grande città, intramezzate da qualche momento di serenità, soprattutto di tipo religioso: sono documentate le visite pastorali dell’arcivescovo Gabriele Sforza, di San Carlo Borromeo, del cardinal Federigo Borromeo e del cardinal Pozzobonelli.
Due importanti avvenimenti per la storia del borgo sono la ricostruzione dell’attuale chiesa di San Giorgio, avviata nel 1938, e il radicale cambio di struttura del paese con decentramento delle stalle e sviluppo dell’edilizia urbana, prevalentemente unifamiliare, degli anni ’60.
Appuntamenti
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Festa della Madonna del Rosario: prima domenica di ottobre