Nuovo scempio ambientale

A chi tocca dunque recuperare i rifiuti? In linea teorica dovrebbero essere gli utilizzatori del fosso, quindi gli agricoltori, a provvedere alla manutenzione del corso d’acqua e di conseguenza anche alla rimozione dei rifiuti presenti nello stesso. E lo smaltimento? Se i rifiuti venissero collocati ai margini di una strada laterale al canale potrebbe intervenire la società Amaga. Qualora invece le bottiglie fossero poste sull’alzaia sarebbe la provincia di Milano a doversi occupare dello smaltimento, poiché tale strada ricade nella sua giurisdizione. Ci si augura che questi giochi di competenza vengano presto risolti  e che in futuro ci possa essere un maggior  grado di collaborazione tra i diversi enti del territorio, in modo da salvaguardare la ricchezza naturale che ci circonda.