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Il percorso inizia dal Convento dell’Annunciata, situato in via Pontida, in prossimità della circonvallazione di Abbiategrasso, fuori dal centro storico della città, ma facilmente raggiungibile grazie a percorsi pedonali protetti. Dopo l’accurato restauro terminato nel 2006, gli ambienti dell’edificio quattrocentesco sono oggi sede di eventi culturali, mostre, convegni e matrimoni. Da vedere gli affreschi cinquecenteschi nella Chiesa del convento, attribuiti al Moietta.
Seguite poi le indicazioni per il centro di Abbiategrasso e fermatevi a vedere la Chiesa di S. Pietro, situata nell’omonima piazza. Più antico luogo di culto della città, la chiesa è stata fondata prima del X secolo e ricostruita nel 1700 da Francesco Croce. L’esterno si presenta ai visitatori con mattoni rossi a vista. Bello l'interno rococò.
Seguendo Corso San Pietro e Corso Italia, vi ritroverete nel centro cittadino. In via Borsani non perdete la Chiesa di S. Maria Nuova e, nel chiostro bramantesco, l’oratorio dell’Addolorata; di fronte a queste merita una visita la Chiesa di S. Bernardino da Siena. Coro e sagrestia di quest’ultima sono opera dell’architetto abbiatense Carlo Federico Pietrasanta.
Non dimenticate di visitare la Chiesa di Santa Maria Vecchia, oggi sconsacrata. Custodisce al suo interno preziosi affreschi quattro-cinquecenteschi che meritano di essere visti. Attualmente quello che fu un luogo di culto ospita una rinomata scuola di danza cittadina. A poca distanza trovate la rustica facciata della chiesa di San Rocco, legata alla peste cittadina del 1630.
Siete stanchi? Concedetevi una sosta in uno dei bar del centro di Abbiategrasso: Piazza Marconi offre simpatiche sedute en plein air, come Pasticceria Besuschio, Bar Piccadilly e Bar Tabacchi Colombo. Ammirate la raffinata mole settecentesca del Palazzo Comunale, sempre di epoca rococò. Raccogliete le ultime forze e raggiungete il cimitero di Abbiategrasso, legato all'epopea garibaldina, risalente alla seconda metà dell’Ottocento.