La Cappella di San Maiolo, ubicata nella piazza principale, di fianco alla chiesa parrocchiale, è stata edificata per commemorare i defunti della Prima guerra mondiale.
La parte interna è divisa dall'esterno tramite un arco con cancelletto in ferro battuto.
Lo stile dell'edificio religioso è tipicamente eclettico, affrescato in alcune parti con motivi strutturali e cartigli, oltre che con la grande pala d'altare raffigurante San Maiolo abate (Valensole, 910 circa – Souvigny, 994).
Egli fu il quarto abate dell'abbazia di Cluny. Immediatamente dopo la morte fu riconosciuto come santo, costituendo il primo grande culto cluniacense, uno dei più importanti del medioevo, che durò a Puy e a Souvigny fino alla rivoluzione francese.
Il riconoscimento della sua santità è ben attestata fin dai primi tempi dopo il suo decesso. Fin dal 996 il re di Francia Ugo Capeto si recò in pellegrinaggio sulla sua tomba, a Souvigny. Una bolla del papa Gregorio V del 998 ne ricorda la felice memoria. Nel 999 una cappella del monastero di Santa Maria di Pavia è posta sotto la sua dedica e in seguito gli venne dedicato il monastero stesso.
La Chiesa cattolica lo ricorda il giorno 11 maggio:
“Presso Sauvigny in Burgundia, ora in Francia, transito di san Maiolo, abate di Cluny, che, fermo nella fede, saldo nella speranza, ricco di carità, riformò molti monasteri in Francia e in Italia”
-Martirologio Romano
- Via Giacomo Matteotti, 2/23 - 20087 Robecco Sul Naviglio (MI)
- Fonti: Wikipedia